2500 eventi in Italia a una settimana da CodeWeek 2016

ambassadors

A una settimana dall’inizio di CodeWeek, sulla mappa spiccano già più di 2500 eventi in Italia, ma c’è ancora tempo per aggiungere i vostri. Se si trattasse di previsioni meteo, dovremmo aspettarci una settimana torrida! Ecco il link per aggiungere i vostri eventi, qualche consiglio utile e qualche idea.

codeweekmap-7-10-2016.

Qualche consiglio

La mappa di Europe Code Week si sta già popolando di tanti eventi in tutta Italia. Giazie!

Ecco qualche consiglio e qualche riferimento che spero rispondano alle tante domande che sto ricevendo.

Consigli e chiarimenti

  • Un evento codeweek è un’occasione per far conoscere o praticare in modo immediato e intuitivo il coding a un gruppo di persone. Non ci sono requisiti. Non c’è bisogno di organizzare nulla di originale. Prendere spunto da eventi fatti da altri va benissimo. Usare risorse online va benissimo. Fare attività unplugged (senza computer) va benissimo.
  • Chiunque voglia può organizzare un evento codeweek senza prerequisiti e senza bisogno di alcuna autorizzazione o legittimazione, purchè lo faccia coerentemente con lo spirito dell’iniziativa e lo renda aperto e accessibile al proprio target.
  • Ogni evento merita di essere inserito nella mappa di CodeWeek. Per farlo basta cliccare sul tasto ADD sulla mappa degli eventi. Vi comparirà un modulo da compilare in ogni sua parte. Fatelo con attenzione.
  • Gli eventi non compaiono immediatamente sulla mappa, ma solo dopo l’approvazione da parte dei CodeWeek ambassadors. Questo processo richiede tempo perchè gli eventi sono tanti, ma la pagina del vostro evento è subito pubblica e potete collegarla al vostro sito o usarla per annunciare l’evento al vostro target.
  • A scuola, ogni insegnante può organizzare un evento codeweek per la propria classe. Per rendere l’organizzazione più semplice e per coinvolgere tutti, consiglio di dedicare a codeweek un po’ di tempo in orario scolastico. Anche questo è un evento.
  • Le scuole possono aderire alla CodeWeek4all challenge. In tal caso devono compilare un modulo dichiarando il numero complessivo di alunni iscritti. In risposta otterranno un codice via e-mail che deve essere distribuito a tutti i docenti che intendono organizzare eventi per i propri alunni. Il codice dovrà essere inserito nella descrizione di ogni evento, affinchè quell’evento possa essere automaticamente ricondotto alla scuola.
  • Se in una stessa scuola organizzate eventi in più classi, gli eventi possono avere anche lo stesso titolo, ma vi chiedo di aggiungere al titolo dell’evento anche il nome della classe. In questo modo velocizzerete il processo di approvazione, rendendo evidente che non si tratta di un evento duplicato per errore.
  • Al termine di CodeWeek, tutti gli organizzatori di eventi dovranno compilare un modulo di riscontro, dichiarando quante persone hanno partecipato all’evento. Compilando il modulo, ogni organizzatore riceverà un attestato di merito.
  • Al termine della compilazione di tutti i moduli di riscontro verranno attribuiti ad ogni scuola partecipante alla CodeWeek4all challenge tutti gli eventi che riportavano il codice della scuola. Se il numero complessivo di partecipanti sarà superiore a 200 o al 50% degli alunni iscritti, la scuola riceverà un certificato di eccellenza nella diffusione del coding rilasciato direttamente dalla Commissione Europea.
  • Gli istituti comprensivi o le scuole con più plessi possono fare una registrazione unica (in tal caso la fanno a nome dell’Istituto comprensivo, ottengono un solo codice da associare a tutti gli eventi, devono dichiarare il numero complessivo di iscritti, e se vincono la sfida ottengono un solo certificato a nome dell’Istituto), oppure possono fare una registrazione indipendentemente per ogni plesso o scuola (in tal caso va indicato il nome del plesso o della scuola, si ottiene un codice diverso per ogni registrazione che deve essere associato agli eventi organizzati in quel plesso/scuola, ogni plesso/scuola indica il numero dei propri studenti e partecipa alla sfida indipendentemente dagli altri e se la vince riceve il proprio certificato).
  • Quest’anno anche le biblioteche pubbliche sono partner di CodeWeek e sono state tutte invitate ufficialmente ad organizzare eventi e a patrecipare. Provate a contattarle se volete fare qualcosa insieme a loro.
  • Vi mettiamo a disposizione gli elementi grafici del logo di CodeWeek e la colonna sonora della Ode to code. Usateli liberamente per creare immagini, video e materiale multimediale di ogni tipo. Se decidete di condividerli usate @CodeWeekEU e #CodeEU per mostarli a tutti e farli conoscere alla Commissione Europea e ai CodeWeek Ambassadors. I migliori sarnno rilanciati dagli account ufficiali.
  • Nelle scuole, nelle biblioteche o dovunque vogliate, vi invitiamo ad allestire dei CodeWeek Corner. Si tratta letteralmente di un angolo (all’interno o all’esterno di un edificio, in un aula, in un luogo pubblico, in una piazza, …) che richiami gli elementi grafici di CodeWeek e serva a far conoscere l’iniziativa. Tutti sono invitati a scattare selfie o a girare brevi video nei CodeWeek corner condividendoli su Instagram con hashtag #codeEUcorner

Riferimenti utili

 

Video tutorial per le scuole

Video tutorial per le scuole che intendono partecipare alla CodeWeek4all challenge lanciata dalla Commissione Europea nell’ambito di Europe Code Week 2016.

Riferimenti

 

Google grants per Europe Code Week 2016

Per contribuire a motivare la partecipazione a Europe Code Week, Google offre contributi fino a 4,000 Euro agli organizzatori di eventi di coding per bambini e ragazzi tra i 5 e i 18 anni, favorendo quelli rivolti a giovani che non hanno avuto altre opportunità di avvicinarsi all’informatica.

Presentazione della richiesta:

Le richieste devono essere inoltrate compilando questo modulo entro il 31 agosto 2016.

Il bando è riservato a scuole e organizzazioni senza scopo di lucro. Se hai un’idea innovativa per coinvolgere bambini in attività pratiche di coding durante Europe Code Week, compila il modulo!

** Si fa presente che per il tempo necessario a valutare le domande il finanziamento potrebbe essere erogato dopo la conclusione di Europe Code Week, pertanto i proponenti devono essere in condizioni di far fronte ai costi organizzativi **

Criteri di valutazione:

  • Bando riservato a scuole e organizzazioni senza scopo di lucro
  • Eventi organizzati durante o in prossimità di Europe Code Week (15-23 ottobre 2016)
  • Iniziative rivolte a studenti che svolgono attività di coding per la prima volta (si privilegiano attività pratiche di almeno un’ora)
  • Il finanziamento non può essere destinato unicamente all’acquisto di attrezzature
  • Si privilegiano progetti che coinvolagno più di 100 studenti
  • I beneficiari si impegnano a condividere i dati di partecipazione dopo l’evento

Per qualsiasi informazione, rivolgersi a europe-code-week@google.com.

CodeWeek4all 2016

La Commissione Europea ha rinnovato l’invito alle scuole ad aderire alla campagna CodeWeek4all lanciata dal gruppo dei CodeWeek ambassador. Si tratta di una vera e propria sfida a coinvolgere tutti gli alunni in eventi di coding durante Europe Code Week 2016.

La programmazione è per tutti, non solo per i programmatori. E’ questione di creatività, attitudine al pensiero computazionale, arricchimento personale, capacità di espressione e di ragionamento. La programmazione creativa deve essere introdotta nelle scuole per dare a atutti l’opportunità di sviluppare queste capacità trasversali.

Europe Code Week lancia la “CodeWeek4all challenge” per contribuire a portare la programmazione nelle scuole.

Tutte le scuole sono invitate a registrarsi online gratuitamente per ottenere un identificativo univoo da aggiungere alla descrizione di ogni evento Codeweek organizzato dalla scuola, preferibilmente tra il 15 e il 23 ottobre (http://events.codeweek.eu/).

La sfida consiste nell’organizzare all’interno della scuola tanti eventi di programmazione che coinvolgano il maggior numero possibile di studenti durante Code Week 2016. Il codice univoco associato a tutti gli eventi organizzati all’interno della stessa scuola permetterà agli organizzatori di confrontare il numero totale di partecipanti con il numero totale di alunni iscritti alla scuola.

Le scuole che otterranno una percentuale di partecipanti uguale o superiore al 50% riceveranno dalla Commissione Europea un “Certificato di eccellenza nell’alfabetizzazione informatica” e saranno menzionate nel sito ufficiale di Europe Code Week.

Registra ora la tua scuola, condividi il codice univoco con tutti gli insegnanti e invitali ad offrire ai propri studenti un’esperienza di programmazione in classe. Ogni opportunità di programmazione merita di essere inserita nella mappa degli eventi CodeWeek  e contribuirà al successo della scuola.

Il modulo di registrazione è disponibile all’indirizzo: https://goo.gl/forms/3PMz2KbICwzT3t832

Vesti i colori di CodeWeek

C’è un modo nuovo e leggero per contribuire alla diffusione del pensiero computazionale: immergersi tra le bolle colorate di CodeWeek!

Abbiamo preparato questa grafica che puoi sovrapporre all’immagine del tuo profilo su Facebook o Twitter con un semplice click.

twibbon-codeweek-link

Io l’ho fatto insieme ad altre 953 persone, ora tocca a te.

EU Code Week 2016

L’edizione 2016 di Europe Code Week si svolgerà dal 15 al 23 ottobre. L’iniziativa si sta espandendo dall’Europa al mondo e l’Italia è ancora il paese coordinatore del gruppo di volontari, detti CodeWeek ambassador, che in tutto il mondo si adoperano per promuovere il pensiero computazionale. Questo onore e questa responsabilità sono ulteriori motivazioni per superare noi stessi nella prossima edizione della settimana europea del coding!

Di seguito la versione italiana del testo del comunicato ufficiale della Commissione Europea, disponibile anche in pdf.

Settimana europea della programmazione – Acquisisci nuove competenze con #codeEU!

Meno di cinque mesi alla 4a edizione della settimana europea della programmazione! Tra il 15 e il 23 ottobre milioni di bambini, giovani, adulti, genitori, insegnanti, imprenditori e politici si incontreranno di nuovo ad eventi, in aule e biblioteche in tutta Europa e non solo, per imparare a creare con la programmazione.

La Settimana europea della programmazione è un movimento dal basso gestito da volontari che promuovono la programmazione nei rispettivi paesi come ambasciatori di Code Week. Lo scorso anno oltre mezzo milione di persone ha partecipato a quasi 8 000 eventi di programmazione in 46 paesi in Europa e nel mondo. La Settimana della programmazione di quest’anno collabora con Bibiloteche pubbliche 2020, una rete di 65.000 biblioteche locali dell’UE. L’intento è quello di organizzare “angoli di programmazione”, ossia dei laboratori di programmazione nelle biblioteche locali in tutta Europa.

Come nel 2015, le scuole sono invitate a organizzare eventi di programmazione nell’ambito della sfida CodeWeek4All coinvolgendo il maggior numero possibile di alunni e studenti. Le scuole che raggiungono almeno un tasso di partecipazione del 50% riceveranno un Attestato di eccellenza nella diffusione del pensiero computazionale. L’anno scorso hanno partecipato alla sfida 600 scuole e più di 200 hanno ottenuto l’attestato di eccellenza.

Günther H. Oettinger, commissario responsabile per l’economia e la società digitali, ha dichiarato: Dobbiamo accelerare il miglioramento delle competenze digitali, compresa la programmazione. Per avere successo sul lavoro, nella propria azienda e nel settore produttivo, è necessario disporre di una serie di competenze digitali. La Settimana europea della programmazione offre l’opportunità di apprendere una delle competenze digitali essenziali sul mercato del lavoro.

Andrus Ansip, vicepresidente responsabile per il Mercato unico digitale, ha affermato: “Le competenze digitali sono essenziali per tutti nel XXI secolo. La programmazione è un modo divertente e impegnativo per scoprire le TI in un contesto di collaborazione. Quest’anno dobbiamo fare in modo che chiunque in Europa possa partecipare alla Settimana della programmazione – ed è per questo che saluto con favore le collaborazioni con le autorità locali e regionali, le biblioteche pubbliche e le associazioni per i giovani”.

Alessandro Bogliolo, coordinatore e ambasciatore della Settimana della programmazione ha dichiarato: “Il Coding trasforma le intuizioni in soluzioni, le idee in innovazione. Il pensiero computazionale sblocca il potenziale creativo. Non si tratta di tecnologia, è una questione di crescita e realizzazione personale. Non perdete l’opportunità di iniziare a fare coding nel corso della Settimana europea 2016 e condividete l’emozione con la vostra famiglia, con i vostri alunni e studenti, con gli amici e con milioni di persone in tutto il mondo“.

 

Settimana europea della programmazione – partecipa e programma a modo tuo!

Tutti possono creare con la programmazione. Scuole, ragazzi, programmatori, giovani, genitori, insegnanti, imprese: date un’occhiata al nostro materiale informativo e cominciate a progettare il vostro evento. Non dimenticate di inserire il vostro evento nella mappa della settimana http://codeweek.eu.

  • Bambini, adolescenti e adulti possono partecipare agli eventi sulla programmazione e organizzarne di propri per mostrare agli altri come creare con la programmazione.
  • I programmatori possono organizzare seminari nelle scuole locali, o in spazi e centri cittadini.
  • Gli insegnanti possono usare il coding in classe nei modi a loro più congeniali, condividere le loro lezioni e organizzare seminari per i colleghi, invitare formatori e genitori che sappiano programmare per condividere le loro esperienze e partecipare alla sfida della CodeWeek4All.
  • I genitori possono incoraggiare i loro ragazzi a partecipare a un seminario sulla programmazione e partecipare loro stessi.
  • Le imprese e le organizzazioni non profit possono ospitare seminari di programmazione, prestare il proprio personale come formatori in un’azione “back-to-coach”, organizzare gare divertenti di programmazione per gli studenti o sponsorizzare eventi a tema.
  • Chiunque partecipi a un’attività di programmazione può condividere la sua esperienza e ispirare altre persone!

Perché imparare a programmare?

Oggi viviamo in un mondo segnato da rapidi progressi tecnologici. Il nostro modo di lavorare, comunicare, fare acquisti e pensare è cambiato radicalmente. Per far fronte a questi veloci cambiamenti e per dare un senso al mondo intorno a noi, abbiamo bisogno di sviluppare non solo la nostra comprensione del funzionamento della tecnologia, ma anche competenze e capacità che ci aiutino ad adeguarci a questa nuova era.

Imparare a programmare ci aiuta a scoprire come funziona la realtà, a esplorare idee nuove e a realizzare cose utili per il lavoro e lo svago. E, cosa più importante, ci aiuta a liberare la nostra creatività e a collaborare con persone interessanti intorno a noi e in tutto il mondo.  Far conoscere la programmazione a tutti è importante la Settimana europea della programmazione mira a coinvolgere anche le donne e le ragazze! Nel 2015, le ragazze sono state quasi il 50% dei partecipanti a gli eventi di programmazione!

Programmare è un balzo in avanti per le competenze digitali necessarie sul lavoro e nella vita

La nostra economia e la nostra società ci richiedono un minimo di competenze digitali di base. Qualunque sia il modo in cui vivi o il che lavoro fai, le competenze digitali e la programmazione ne fanno o ne faranno parte. Per di più, gli specialisti delle TIC sono un pilastro della forza lavoro moderna in tutti i settori dell’economia europea. La domanda cresce ogni anno del 3%, mentre il numero dei laureati in informatica non riesce a stare al passo. Di conseguenza, non è possibile coprire molti posti vacanti destinati a esperti informatici, nonostante l’elevato livello di disoccupazione in Europa. Se non si affronta correttamente questo problema a livello nazionale e europeo, entro il 2020 vi potrebbe essere una carenza di circa 800 000 informatici.

Il contesto della Settimana europea della programmazione

La Settimana europea della programmazione è stata lanciata nel 2013 dagli Young Advisors per l’agenda digitale della Commissione europea ed è in costante crescita. La Commissione europea sostiene la Settimana europea della programmazione nel quadro della sua strategia per il mercato unico digitale. La Commissione si occuperà di competenze digitali anche nell’ambito di un’iniziativa dedicata alle competenze prevista nel giugno 2016.

La Settimana europea della programmazione ha raccolto il sostegno di movimenti per la programmazione e la formazione come CoderDojo e RailsGirls. Nell’ambito della Grande coalizione per l’occupazione digitale Microsoft, SAP, Liberty Global e Facebook, insieme alle scuole dell’UE, hanno lanciato l’iniziativa europea per la programmazione. Inoltre, molti altri partner della Grande coalizione organizzano eventi nel corso della Settimana europea della programmazione.

Ispirata alla settimana europea della programmazione, l’Africa Code Week verrà organizzata già per la seconda  volta, dopo un avvio positivo nel 2015 cui hanno partecipato quasi 80 000 bambini e giovani in tutto il continente.  Sotto la direzione di una vasta partnership, l’Africa Code Week si svolgerà in dieci paesi africani, con migliaia di eventi legati alla programmazione previsti per bambini e adulti.

Link utili

Sito web EU Code Week

Sfida CodeWeek4All

Twitter @codeWeekEU  Hashtag: #codeEU #DigitalSkills Facebook: codeEU

Contatti: ambasciatori della Settimana europea della programmazione nel tuo paese

Sito EU Code Week italiano

Scratch Day da UniUrb

Scratch è il più popolare ambiente di programmazione visuale, sviluppato presso il MIT Media Lab per permettere a chiunque di usare la programmazione per esprimere la propria creatività e condividere le proprie idee sotto forma di progetti.

Il 14 maggio 2016 si celebra lo Scratch Day. Ci sono tante ragioni per festeggiarlo insieme.

Il Corso di Laurea in Informatica Applicata dell’Università di Urbino organizza un evento in diretta streaming alle 11:00 per coinvolgere le scuole e le famiglie in un vero e proprio esperimento di programmazione di massa.

Per partecipare attivamente all’esperimento durante la diretta occorre un dispositivo (smartphone, tablet, PC) collegato a http://etc.ch/QXfh .

Il software sviluppato per dar vita all’esperimento è disponibile a questo indirizzo.

Questi i progetto Scratch sviluppati nel corso della diretta:

Video-log dell’evento.