Molto più di un corso online!

Una settimana fa pensavo che “Coding in your classroom, now!” sarebbe stato un corso online. Ora mi rendo conto che sarà molto di più grazie alla straordinaria partecipazione attiva di tanti insegnanti (già più di 1000 iscritti!).

Non sarà solo un corso, ma una comunità di insegnanti che si confronteranno per individuare e sperimentare il modo migliore (e più adatto alle proprie esigenze) per introdurre il pensiero computazionale in classe!

Metteremo a dura prova la piattaforma EMMA che ospita il corso e ne useremo tutte le funzionalità per dare a questa comunità strumenti nuovi di confronto, apprendimento e lavoro di gruppo.

Il primo incontro è previsto per lunedì 25 gennaio alle 16. Ecco alcune informazioni utili ad organizzare la partecipazione:

  1. Il materiale della prima lezione sarà accessibile a partire dal 25 gennaio
  2. Le dirette streaming avverranno attraverso Hanghouts. Dal punto  di vista dei partecipanti si presenteranno come dei video su YouTube di cui pubblicherò i link e che i corsisti troveranno direttamente incorporati nella piattaforma.
  3. link dei video servono sia a seguirli in diretta, sia a rivederli on demand. Se ad esempio la prima diretta inizia alle 16 e dura 90 minuti, chi si collega alle 16 segue la diretta, chi si collega alle 17 viene agganciato alla diretta, chi si collega dalle 17:30 in poi vede il video con i propri tempi come un normale video di YouTube.
  4. La visione dei video è libera e non viene tracciata. Questo significa che non è in base alla visione dei video che verrà attestata la frequenza del corso. Quindi chi segue in gruppo i video può utilizzare l’account di uno qualunque dei presenti per accedere alla piattaforma e non ha bisogno di autenticarsi per accedere ai video.
  5. Spiegherò durante il primo incontro quali attività verranno invece certificate e dovranno quindi essere svolte individualmente.
  6. Il MOOC è solo per insegnanti. E’ previsto il coinvolgimento delle classi, ma discuteremo insieme modi e tempi per farlo. Non ritengo utile o opportuno il coinvolgimento degli alunni già nella prima lezione, che sarà più di metodo e organizzazione.
  7. Infine… ecco il link alla prima direttahttps://www.youtube.com/watch?v=wAjEGRK7ULQ

Più di mezzo milione di partecipanti a Europe Code Week 2015.

Circa 570.000 persone hanno partecipato ai 7.594 eventi Code Week del 2015 – quasi quattro volte di più della precedente edizione. Gli eventi si sono svolti in tutta Europa e oltre, raggiungendo gli Stati Uniti, l’Australia, l’Africa e l’Asia.

[traduzione italiana del comunicato ufficiale della Commissione Europea]

Code Week – iniziato come un movimento europeo – ha assunto una dimensione globale con l’edizione 2015. Oltre agli stati membri della Comunità Europea, all’Islanda, alla Norvegia, alla Svizzera, all’Albania, alla Macedonia, alla Serbia e alla Turchia, Code Week ha raggiunto l’Australia, la Bielorussia, la Bosnia Erzegovina, la Cina, l’Egitto, la Corea del Sud, la Moldavia, il Marocco, la Russia, Taiwan, la Tunisia, l’Ucraina e gli Stati Uniti.

In testa alla classifica dei paesi più attivi troviamo l’Italia (con 2.369 eventi) e la Polonia (2.064 eventi), seguite da Spagna (509), Grecia (305) e Irlanda (236). In totale Code Week ha coinvolto 569.700 persone, di cui più di 520.000 in Europa, alle quali vanno aggiunti gli 88.763 studenti che hanno iniziato a programmare in Africa grazie ad Africa Code Week, spin-off di Europe Code Week promosso da un gruppo di aziende guidato da SAP.

Secondo i riscontri forniti dagli organizzatori di eventi, 44% degli eventi ha coinvolto alunni di scuole elementari e il 25% studenti di scuola secondaria. L’età media dei partecipanti è stata di 14 anni, suddivisi equamente tra maschi (52%) e femmine (48%). La maggior parte delle iniziative ha riguardato programmazione di base: concetti di base, attività ludiche, programmazione visuale a blocchi e robotica elementare.

Ode to Code video contest

113 candidati hanno partecipato al video contest “Ode to Codepartito da Urbino. I tre video più popolari sono stati caricati da Massimiliano Aiello (5.271 visualizzazioni), dalla Scuola Primaria San Tarcisio e dell’Infanzia Bimbi Lieti (3.338) e da Roberto de Cruto (2.951).

La danza “Ode to code” ha ispirato anche una nuova sezione di Scratch, sviluppata presso il Media Lab del MIT di Boston per celebrare Europe Code Week.

200 scuole riceveranno i certificati di eccellenza della Commissione Europea

Migliaia di scuole hanno partecipato a Europe Code Week e 603 di queste hanno partecipato alla CodeWeek4All challenge, finalizzata ad introdurre la programmazione in classe per tutti. Un terzo delle scuole partecipanti ha raggiunto l’obiettivo di coinvolgere in attività di coding almeno la metà dei propri studenti (o almeno 200 di loro). A loro andranno i certificati di eccellenza nella diffusione del coding firmati dal Vice Presidente della Commissione Europea Andrus Ansip. 80 scuole sono riuscite a coinvolgere praticamente tutti gli studenti iscritti. In tutto la CodeWeekforAll challenge ha riguardato 7.000 ragazzi.

Più di un milione di contatti sui social media

La campagna lanciata su Thunderclap all’apertura di CodeWeek ha raggiunto in un istante 859.412 persone. Dal primo settembre al 31 ottobre sono circolati 17.704 tweet con hashtag #codeEU e/o @CodeWeekEU.

La prossima edizione – 15 to 23 October 2016

La prossima edizione di Europe Code Week si svolgerà dal 15 al 23 ottobre 2016. Contatta la tua scuola, le aziende informatiche, le biblioteche e le università della tua zona per fare dell’edizione 2016 di Europe Code Week un successo ancora maggiore.

Informazioni generali

La terza edizione di Europe Code Week si è svolta dal 10 al 18 ottobre 2015. Ha coinvolto bambini, ragazzi, adulti, genitori, insegnanti, imprenditori, scuole e enti in attività di coding creativo per mostrare come dar vita alle idee con la programmazione, per rendere visibile il codice, per demistificare la programmazione e farne una competenza trasversale utile a sviluppare il pensiero computazionale.

Europe Code Week è un movimento popolare conmpletamente gestito da volontari che promuovono il coding nei propri paesi come Code Week Ambassador e da migliaia di organizzatori di eventi che hanno popolato la mappa di Europe Code Week.

L’iniziativa è stata lanciata nel 2013 dagli Young Advisors per l’Agenda Digitale. Nel 2014 più di 150.000 persone hanno partecipato a 4.200 eventi in 36 paesi.

La Commissione Europea promuove Europe Code Week nell’ambito della strategia per il Mercato Unico Digitale, con l’intento di promuovere le competenze digitali e il pensiero computazionale. La Commissione copntinuerà a promuovere il coding e le competenze digitali anche in future iniziative su competenze e formazione, tra cui il framework strategico per la Cooperazione europea nell’educazione e nella formazione. Nel 2016 la Commissione Europea presenterà un’agenda completa di competenze per garantire che ogni cittadino europeo possa acquisire e migliorare le proprie conoscenze e soddisfare al meglio le esigenze del mondo del lavoro.

Collegamenti utili

Coding in your Classroom, Now!

Sta per partire un corso online, aperto, gratuito (MOOC), che aiuta gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado ad introdurre il pensiero computazionale in classe. L’unico prerequisito è l’entusiasmo dell’insegnante. Non occorre avere dimestichezza con l’informatica e alla mancanza di attrezzature troveremo il modo di fare fronte.

Il corso intende fornire conoscenze teoriche che prima o poi risultino utili in classe, ma aiutare gli insegnanti ad introdurre il pensiero computazionale nelle rispettive classi adesso, già durante il corso. Si creeranno gruppi di lavoro tra insegnanti che potranno scambiarsi idee e consigli e valutarsi reciprocamente. Ciascuno deciderà come e in che misura coinvolgere la propria classe. Il corso aiuta a rompere il ghiaccio nel modo più semplice e naturale possibile.

La partecipazione al corso sarà certificata attraverso il rilascio di Open Badge riconosciuti dall’Università di Urbino.

Il corso viene erogato attraverso la piattaforma MOOC europea EMMA a partire dal 25 gennaio. Gli incontri saranno fruibili in diretta o in differita.

Per iscriversi occorre:

  1. registrarsi sulla piattaforma EMMA
  2. aprire il corso
  3. clickare su ENROL

Le iscrizioni si sono aperte ieri e gli iscritti sono già 400. Tenendo conto che ieri era domenica e che il corso è stato solo annunciato su Facebook, il dato dimostra una straordinaria apertura degli insegnanti che va a tutto vantaggio dei loro alunni e del sistema scolastico italiano. La partecipazione così ampia e motivata è di per sè una garanzia di successo, in quanto ciascuno potrà trarre vantaggio dalle esperienze degli altri.

Per seguire le notizie raltive al corso sui social network potete fare riferimento al gruppo Facebook e all’hashtag #CodeMOOC